La 33ma Coppa America: una Sfida a Due sui Multiscafi

“Sembra” (Appers dice l’articolo sull’organo ufficale dell’ISAF) che nell’incontro di oggi si sia deciso per i giganteschi trimarani. 90 piedi di lunghezza per altrettanti di larghezza. Oracle ha lanciato il suo da qualche mese, mentre Alinghi deve ancora metterlo in acqua (e anche costruirlo, per quanto ne sappiamo!).

Rimane la questione della data. Oracle punta a Febbraio 2010, Alinghi al successivo mese di Maggio. E non è escluso che si torni in aula per dirimere questo ulteriore disaccordo. Cheppalle!

Il Club Nautico di Ginevra ha formalmente accettato la candidatura di Oracle come sfidante, dicendosi aperto anche a valutare l’ingresso di nuovi concorrenti (analogamente a quanto è successo nelle ultime edizioni, con il challeger deciso dalla Louis Vuitton Cup).

SNG expressed its willingness for the challenger selection to be open to other teams and has encouraged GGYC to do so by offering them more time for teams to prepare if necessary. It was also stated that the SNG would be flexible and ready to discuss other terms of the 33rd America’s Cup such as race format, venue or calendar.

Nonostante i segnali di apertura, non sono molto confidente sulla riuscita dell’evento. Dal punto di vista dello spettacolo vedere questi giganti del mare capaci di velocità folli potrà forse essere interessante, ma dal punto di vista dello sport…insomma, ho parecchi dubbi.

One thought on “La 33ma Coppa America: una Sfida a Due sui Multiscafi”

  1. Da spettatore – quindi interessato allo spettacolo – noto una triste vicinanza, tra il tafazzismo della Formula Uno e la certosina puntualità con cui si cerca di affossare, pardon, affondare, questa meravigliosa competizione che in passato mi ha costretto a fare nottate assurde per seguirla.
    Mah, speriamo bene.

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