Cloud Operating System. Not from Google.

Già dalla mia visita agli headquarter di Google, nello scorso Maggio, ricavai l’impressione, documentata da più parti, dell’approccio alla rete di quei genietti di Mountain View. La plausibile intenzione di trasformare il tessuto di cui è latta la rete nel futuro sistema operativo globale ci è stata in qualche modo confermata dalle caratteristiche di Chrome, il browser opensource che oggi rosicchia quote sia a Firefox che ad Internet Explorer. Della caratteristica di Chrome di essere fondamentalmente votato all’esecuzione di applicazioni Internet parlammo appunto a Settembre.

 

Il Cloud OS. In evidenza la Icond Dock dentro la finestra del browser.
Il Cloud OS. In evidenza la Icon Dock dentro la finestra del browser... o del Sistema Operativo?

Quindi da un lato non stupisce che venga fuori il tanto atteso Google Operating System!. Da un lato, però. Perchè dall’altro stupisce che non sia Google a farlo, ma Good OS, una società Californiana (ma va?) già famosa per il suo gOS, un piccolo sistema operativo caricato su dei portatili da 200$ venduti da Wal-Mart.

 

Il nuovo sistema operativo si chiama invece gOS Cloud, e viene definito dagli stessi creatori un Cloud Operating System. In pochi secondi (quanto pochi dipende anche dalle performance della machina, ovviamente) il sistema carica all’interno di un browser il suo framework applicativo proprietario, permettendo di eseguire applicazioni all’interno di un browser.

Ora resta solo da attendere una qualche versione scaricabile e testabile, per vedere quanto di vero e concreto c’è dietro gli annunci.

2 thoughts on “Cloud Operating System. Not from Google.”

  1. Michele, ti informo che non sono in alcun modo legato alla società citata, e quindi non posso aiutarti (al momento). Però grazie per la stima! 😉

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