Buca in Uno!

Premessa d’obbligo: ci eravamo lasciati parecchio tempo fa, in autunno. Sono passati parecchi mesi dall’ultimo post, a conferma di un trend che dura ormai da un po’. Le novità dell’ultimo periodo sono davvero parecchie, per me: da Dicembre sono diventato papà di una splendida bimba (e di fronte a tutto questo il resto si riduce a scintille intorno ad un grosso falò). Sono cambiati i ritmi, le priorità, le necessità. Ma siccome c’è anche una vita fuori dalle mura domestiche, le novità non si esauriscono qui. Da Gennaio ho cambiato lavoro, senza cambiare azienda, e torno ad occuparmi di gare pubbliche.

Buca In UnoNel poco tempo libero che rimane mi sono finalmente deciso a provare il golf!

A fine maggio, l’anno scorso, ebbi occasione di fare un paio d’ore di lezione in un contesto piuttosto imprevedibile (un hackathon in una splendida location all’Isola d’Elba), e tornato a Roma decisi di prendere prima 3 e poi un pacchetto di altre 10 lezioni.

Ieri, a meno di un anno dal mio “primo colpo” e senza aver ancora preso l’handicap, ho segnato il mio primo hole in one, ossia ho imbucato direttamente il colpo tirato dall’area di partenza!

Coadiuvato da una grossissima dose di fortuna, si tratta di un evento davvero raro, tantè che, se lo avessi fatto durante una gara, avrei sicuramente ottenuto qualche premio!

Naturalmente è anche il mio primo eagle (ossia due colpi sotto il par del campo).

Fra qualche giorno, a distanza di una anno esatto da quando ho iniziato a prendere lezioni, proverò a fare una sorta di resoconto per capire se riesco a quantificare in qualche modo i progressi, anche se falro senza competizioni non è tanto semplice.